- punto
- punto1 s.m. [lat. punctum, lat. tardo punctus, der. di pungĕre "pungere"; propr. "puntura, forellino"].1. (geom.) [ente fondamentale minimo, privo di dimensioni, rappresentabile nello spazio cartesiano da una terna di numeri reali: p. di un segmento ; la retta è un insieme di punti ].2. (estens.) [qualsiasi elemento che appaia piccolissimo: dall'alto le persone sembrano dei punti ] ▶◀ macchia, puntino, segno.● Espressioni: punto nero ➨ ❑.3. (gramm.) [segno d'interpunzione consistente in un cerchietto pieno di piccole dimensioni: p. e virgola ; p. esclamativo ] ▶◀ puntino.● Espressioni (con uso fig.): punto fermo ➨ ❑; punto interrogativo ➨ ❑.4. (matem.)a. [posto a mezza altezza, segno di moltiplicazione] ▶◀ (fam.) per.b. [posto in basso, segno che separa le cifre intere da quelle decimali, in alcune notazioni] ▶◀ virgola.5.a. (educ.) [ciascuna delle unità usate per valutare gli studenti o i vincitori di concorsi pubblici e, anche, l'insieme di tutte le unità: laurearsi col massimo dei p. ] ▶◀ punteggio, voto.b. (gio., sport.) [al plur., ciascuna delle unità ottenute da un giocatore o da una squadra in una gara o in una competizione: accumulare molti p. ] ▶◀ score.● Espressioni (con uso fig.): dare dei punti ➨ ❑; perdere punti ➨ ❑.6. [zona ben determinata e precisa nello spazio: il p. geografico di un'isola ] ▶◀ collocazione, coordinata, luogo, posizione, posto, sito, ubicazione.● Espressioni: punti cardinali [i quattro punti a cui ci si riferisce per determinare una direzione o una posizione] ▶◀ ⇓ est, nord, ovest, sud; fig., punto d'appoggio (o di riferimento) ➨ ❑; fig., punto debole ➨ ❑; punto di arrivo ▶◀ conclusione, esito, fine, meta, termine, traguardo. ◀▶ punto di partenza; fig., punto di forza [aspetto di una persona o situazione su cui si può puntare: il suo p. di forza è l'intelligenza ] ▶◀ cardine, fulcro. ◀▶ punto debole; punto di partenza ▶◀ inizio, principio. ◀▶ punto di arrivo; punto di vista 1. [punto dal quale si immagina osservato un oggetto, un paesaggio e sim., anche fig.: da questo p. di vista si gode uno splendido panorama ; dal p. di vista economico ha ragione ] ▶◀ angolatura, angolazione, ottica, profilo, prospettiva, visuale. 2. [modo d'intendere, di valutare qualcosa: devi rispettare il mio p. di vista ] ▶◀ angolo visuale, ottica, prospettiva, visione. ‖ convinzione, idea, modo di vedere, opinione, parere, posizione; fig., punto dolente (o cruciale) [l'aspetto più delicato e scottante di una situazione, di un problema e sim.] ▶◀ [➨ punctum dolens]; fig., punto nevralgico (o nodale) [punto vitale, decisivo e fondamentale di un sistema, una situazione, una vicenda e sim.: è il p. nevralgico della nostra attività ] ▶◀ centro, ganglio, nodo, snodo; punto (di) vita [restringimento del corpo sui fianchi e, anche, la parte corrispondente di un capo d'abbigliamento] ▶◀ cintola, vita; tornare al punto di partenza ➨ ❑.7. [luogo di uno scritto o di un discorso: in questo p. la lettera è poco chiara ; correggere il compito in più p. ] ▶◀ luogo, passaggio, passo.● Espressioni: fig., punto per punto ➨ ❑.8. (fig.) [aspetto decisivo e importante di una situazione, una vicenda e sim.: qui sta il p. ] ▶◀ nocciolo, nodo, problema, questione.● Espressioni: arrivare (o venire) al punto ➨ ❑; fare il punto (della o sulla situazione) ➨ ❑; messa a punto ➨ ❑; mettere a punto ➨ ❑; punto d'onore ➨ ❑; tenere il punto ➨ ❑.9. (fis.) [termine a cui un fenomeno deve giungere per iniziare a produrre determinati effetti: p. di ebollizione, di fusione ] ▶◀ grado, limite, livello, stadio.● Espressioni (con uso fig.): arrivare al punto [fare qualcosa fino al limite estremo, con la prep. di e l'inf.: è arrivato al p. di picchiarlo ] ▶◀ arrivare (a), giungere (a), spingersi (fino a); punto morto (o d'arresto) ➨ ❑.▲ Locuz. prep.: fig., a tal (o al) punto [molto, in grande misura, seguito da che o da : mi piace a tal p. che me lo compro ; sono stanco al p. da non riuscire più ad alzare un dito ] ▶◀ così (tanto), talmente, tanto.▼ Perifr. prep.: fig., al punto di [in misura estrema, seguito da prop. oggettiva esplicita o implicita: ha mangiato tanto al punto di sentirsi male ] ▶◀ fino a, sino a.10. [particolare livello di colore: è un bel p. di verde ] ▶◀ gradazione, sfumatura, tonalità, tono.11. (estens.) [lasso di tempo ben determinato e preciso: a quel p. si sentì un grido ; a un certo p. arrivò qualcuno ] ▶◀ istante, momento.● Espressioni: essere (o stare) sul punto [essere o stare per far qualcosa, con la prep. di : essere sul p. di uscire ] ▶◀ apprestarsi (a), essere in procinto, (fam.) essere lì lì (per), stare (per).▲ Locuz. prep. (con uso fig.): di punto in bianco ➨ ❑; di tutto punto ➨ ❑; in punto ➨ ❑; in punto di morte [negli ultimi istanti di vita] ▶◀ in extremis. ‖ in fin di vita.12. [nel cucito e nel ricamo, tratto di filo passato attraverso la stoffa: p. a croce ; p. a giorno ] ▶◀ ‖ maglia.● Espressioni: fam., dare (o mettere) un punto (o due punti) ▶◀ cucire, rammendare, ricucire; punto a nodi ▶◀ nodino.13. (chir.) [spec. al plur., tratto di filo passato nei tessuti per tenere insieme i lembi di una ferita, anche nell'espressione punto di sutura : mettere, togliere i p. ] ▶◀ [se metallico] graffetta.● Espressioni: mettere i punti ▶◀ ricucire, Ⓣ (med.) suturare.14. (inform.) [unità grafica elementare] ▶◀ pixel.❑ arrivare (o venire) al punto [pervenire ad analizzare gli aspetti essenziali e conclusivi di una situazione] ▶◀ arrivare (o venire) al dunque, (pop.) quagliare, (fam.) stringere.❑ dare dei punti [eccellere in qualcosa, con la prep. a : dare dei p. a tutti in fatto di motori ] ▶◀ battere (∅), superare (∅).❑ di punto in bianco [di atto compiuto senza alcuna preparazione e con effetto di sorpresa: così di p. in bianco non saprei rispondere ] ▶◀ all'improvviso, a un tratto, (pop.) di botto, di colpo, ex abrupto, improvvisamente.❑ di tutto punto [in modo preciso e completo: essere vestito, armato di tutto p. ] ▶◀ completamente, interamente. ◀▶ gradualmente, lentamente, poco a poco, un poco alla volta.❑ fare il punto (della o sulla situazione) [dotare di chiarimenti qualcosa di impreciso mettendone a fuoco gli aspetti principali] ▶◀ [➨ puntualizzare].❑ in punto [di orario, non un minuto prima, né uno dopo: è l'una in p. ] ▶◀ d'orologio, esatto, preciso, (fam.) spaccato.❑ messa a punto1. [insieme delle operazioni eseguite su un motore e sim. perché fornisca le migliori prestazioni] ▶◀ controllo, revisione.2. (fig.) [precisazione dei termini di un problema e sim.] ▶◀ caratterizzazione, definizione, precisazione, puntualizzazione.❑ mettere a punto1. [creare le condizioni per il funzionamento di un macchinario e sim.: mettere a p. un motore ] ▶◀ regolare, sistemare.2. (fig.) [indicare con esattezza i termini di problemi, affari e sim.: mettere a p. una questione ] ▶◀ definire, precisare, sistemare.❑ perdere punti [perdere credito e stima agli occhi di qualcuno: con questo suo comportamento ha proprio perso p. ] ▶◀ screditarsi, sfigurare, (volg.) sputtanarsi.❑ punto d'appoggio (o di riferimento)1. [cosa o persona utile o necessaria per orientarsi, per trovare una soluzione a un problema e sim.: non avere alcun p. di riferimento in un'indagine ] ▶◀ ‖ indizio, pista, traccia.2. [cosa o persona su cui si può contare: per proseguire è necessario un altro p. d'appoggio ] ▶◀ aiuto, appoggio, sostegno, supporto.3. [persona o cosa a cui ci si può ispirare] ▶◀ esempio, modello, paradigma, referente.❑ punto debole [aspetto di una persona o di una situazione meno resistente e più vulnerabile: il suo p. debole è la presunzione ] ▶◀ debolezza, difetto, neo, tallone d'Achille, ventre molle. ◀▶ dote, forte (questo non è il mio f. ), pregio, punto di forza, qualità, virtù.❑ punto d'onore [caparbia ostinazione nel sostenere un'idea o nel tenere un certo comportamento solo per partito preso o per falso orgoglio] ▶◀ [➨ puntiglio (1)].❑ punto fermo [posizione raggiunta o fissata: la sua partecipazione all'affare è un p. fermo ] ▶◀ certezza, sicurezza. ◀▶ punto interrogativo.❑ punto interrogativo [situazione, comportamento e sim. poco chiari o misteriosi: il loro rapporto è sempre stato un p. interrogativo ] ▶◀ incognita. ◀▶ punto fermo.❑ punto morto (o d'arresto) [situazione statica e sim.: trovarsi a un p. morto ] ▶◀ blocco, cul-de-sac, cul di sacco, stasi.❑ punto nero1. [rilievo cutaneo puntiforme dovuto ad accumulo di sebo] ▶◀ Ⓣ (med.) comedone.2. (fig.) [di cosa o persona, l'essere moralmente riprovevole] ▶◀ disonore, macchia, vergogna. ◀▶ fiore all'occhiello, vanto.❑ punto per punto [per intero, in ogni singolo aspetto: esaminare, discutere una questione p. per p. ] ▶◀ dettagliatamente, in dettaglio, minuziosamente, particolareggiatamente, (fam.) passo passo. ◀▶ (lett.) cursoriamente, per sommi capi, sommariamente.❑ tenere il punto [sostenere un'idea o tenere un certo comportamento solo per partito preso] ▶◀ e ◀▶ [➨ puntigliarsi].❑ tornare al punto di partenza [rifare qualcosa dall'inizio] ▶◀ ricominciare, riprendere, tornare daccapo. [⍈ posto]punto2 [da punto1], tosc.■ avv.1.a. [come rafforzativo di una negazione o come negazione stessa in frasi prive di altro elemento negativo: non ci penso p. ; "Va bene, ci vado" mi rispose, p. soddisfatto ] ▶◀ niente, affatto, per niente, per nulla.b. [assol., come risposta negativa: "Ti è piaciuto il film?" "P.!" ] ▶◀ (fam.) assolutamente no, (fam.) negativo, niente affatto, (region.) nisba, per niente, per nulla, tutt'altro. ↓ no. ◀▶ (fam.) affermativo, certamente, certo, (fam.) positivo, sicuramente, sicuro. ↓ sì.2. [in frasi affermative, in misura minima, per lo più in proposizioni di senso ipotetico o concessivo: qual di questa greggia S'arresta p., giace poi cent'anni... (Dante)] ▶◀ appena, (per) poco. ◀▶ (per) molto.■ agg. (declinato anche al femm. e al plur.) [alcuno, in frasi negative: non ho p. sonno ; non mi sento punta fame ] ▶◀ nessuno, (lett.) veruno.■ pron. indef. [assol., nessuna cosa: il bambino non ha mangiato p. ] ▶◀ niente, nulla. ◀▶ tutto. ↓ qualcosa.
Enciclopedia Italiana. 2013.